Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 08:25 METEO:MASSA CARRARA13°21°  QuiNews.net
Qui News massacarrara, Cronaca, Sport, Notizie Locali massacarrara
mercoledì 30 aprile 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
La morte orribile di Vika, reporter ucraina
La morte orribile di Vika, reporter ucraina

Attualità mercoledì 17 aprile 2024 ore 11:45

Peste suina alle porte della Toscana

cinghiali

L'ultimo bollettino dell'Istituto zooprofilattico registra 13 casi in Liguria, 2 dei quali nello Spezzino al confine col territorio toscano. La mappa



LA SPEZIA — La peste suina preme alle porte della Toscana, con due dei 13 nuovi casi rilevati in Liguria individuati a Varese Ligure, nello Spezzino proprio al confine col territorio regionale e in particolare con la provincia di Massa-Carrara.

Il dato arriva dall'ultimo bollettino specifico diffuso dall'Istituto zooprofilattico sperimentale di Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta.

L'espansione della peste suina africana (Psa) è uno spettro per gli allevatori toscani, e la presenza di contagi nelle popolazioni di cinghiali - come nel caso spezzino - rappresenta un incubo per la mobilità che caratterizza la fauna selvatica. Ecco qui sotto la mappa dei casi accertati dall'Izs che mostra la prossimità al confine toscano.

La mappa dei casi riscontrati

La mappa dei casi riscontrati (Fonte: Istituto zooprofilattico sperimentale di Piemonte e Liguria)

La malattia e le misure di sorveglianza in Toscana

La malattia per gli allevatori comporta perdite ingenti a causa della sua diffusività che compromette i capi. Il virus per di più è resistente e sopravvive a lungo anche nelle carni fresche e congelate degli animali contagiati, nonché nei salumi dove rimane infettante fino a 6 mesi.

In Toscana è attiva sin dal 2019 una sorveglianza passiva rivolta ai cinghiali morti per cause diverse dalla caccia, come previsto dal Piano nazionale di prevenzione della Psa. L'attività viene attuata attraverso la segnalazione e il controllo diagnostico di tutti i cinghiali rinvenuti morti (inclusi i morti per incidente stradale) e di tutti i casi sospetti (come nei casi di mortalità aumentata, sintomatologia riferibile a pesti suine, collegamento epidemiologico). 

La gestione delle segnalazioni delle carcasse rinvenute viene attuata dai Servizi Veterinari delle Aziende Usl in collaborazione con i soggetti pubblici e privati coinvolti in funzione delle rispettive competenze.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Sei anni di processo e adesso il tribunale di Massa ha emesso la sentenza. L'inchiesta era partita in Lunigiana nel 2011 dopo un esposto
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Cronaca

Cronaca

Cronaca