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Attualità lunedì 25 novembre 2024 ore 14:00
Luce e gas, ecco le bollette dei toscani
La regione in linea con la media nazionale nell'analisi sul terzo trimestre del 2024. La spesa per l'energia elettrica cala del 21%
TOSCANA — Toscana in linea con la media nazionale per l'andamento della spesa di luce e gas. E' quanto emerge dall’analisi dell’Osservatorio Segugio.it sul terzo trimestre del 2024, che confronta i dati con lo stesso periodo del 2023, tenendo quindi in considerazione la variabile intervenuta da fine Giugno con la fine del regime di maggior tutela per l'energia elettrica.
In Toscana, l'analisi rileva un calo del 21% sulla spesa per l'energia elettrica, mentre per il gas si è registrato un aumento del 4%.
Per quanto riguarda l’energia elettrica, l’analisi dell’Osservatorio Segugio.it sul terzo trimestre del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023, (che considera le due migliori offerte luce disponibili sul comparatore di Segugio.it), evidenzia un calo del -4% del consumo medio a fronte di un calo della spesa annua del -22%. La stessa analisi su base regionale conferma un calo particolarmente elevato del consumo medio in Lazio (-10%), dove si registra anche il calo maggiore della spesa annuale con -26%. Le altre regioni dove il consumo medio cala più della media nazionale sono: Basilicata e Molise (-7%), Friuli-Venezia Giulia (-6%), Sardegna, Sicilia e Val D’Aosta (-5%).
In Toscana il calo più elevato di spesa annua è stato di -24% nella provincia di Prato, seguita da Arezzo e Pisa con -23%. Firenze registra un calo della spesa di -20%, appena sotto la media nazionale. Insieme alla spesa annua, in Toscana cala anche il consumo medio che scende del 3%.
Per le forniture di gas naturale, il consumo annuo medio risulta in calo del -4%, sulla base delle rilevazioni del terzo trimestre confrontato con lo stesso periodo 2023. Su base regionale, calano più della media nazionale, le regioni di Basilicata (-10%), Val d’Aosta (-8%), Campania (-7%) e Lombardia (-6%)
In Toscana il calo più elevato della spesa annua si registra nella provincia di Livorno con -10%,seguita da Grosseto e Pistoia con un calo di -3%. Le altre provincie registrano un incremento, in particolare Massa Carrara con +11% di spesa e + 12% di consumo medio annuo, seguita da Firenze, Prato e Siena con + 7% sulla spesa annua, Pisa +6% e Lucca con + 4%.
In questo contesto di calo della materia prima ritornano le offerte a prezzo fisso, con costi competitivi che consentono di bloccare il costo dell’energia e del gas per almeno un anno e mettersi al riparo da eventuali oscillazioni del mercato energetico.
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