Cronaca venerdì 04 marzo 2016 ore 12:25
Truffato anziano con il trucco dello specchietto

Un vecchio trucco quello utilizzato da una giovane coppia di etnia sinta per truffare un 80enne
CARRARA — “Con la sua auto poco fa ci ha danneggiato lo specchietto retrovisore. Deve risarcirci.” Avrebbe detto con tono risoluto uno dei due stranieri al malcapitato anziano adocchiato poco prima.
L’anziano 80enne di Carrara è andato subito in
confusione e si è spaventato di fronte ai due e alla richiesta avanzata di
andare a casa a prendere dei soldi per ripagare il fantomatico danno. “Non
denunciamo nulla all’assicurazione – gli hanno detto fingendo di fargli un
favore – chiudiamo la cosa fra di noi”, prima di avviarsi insieme verso il
palazzo dove abitava l’anziano.
La presenza
della coppia di sconosciuti insieme all’80enne non è sfuggita però all’attenzione di
un altro condomino del palazzo. Non ci ha messo molto a sentire puzza di
bruciato, anche perché in giro si sentono non poche storie di truffe agli
anziani. Ha chiesto spiegazioni all’uomo e alla donna appena usciti
dall’appartamento del vicino non credendo alla scusa dell’incidente ha chiesto
prove del danno causato dall’anziano. A quel punto i due truffatori, che comunque
sono riusciti a sottrarre 1000 euro al malcapitato, sono scappati a gambe
levate. La segnalazione del vicino alla polizia ha fatto partire la caccia ai
due truffatori: una mano alle indagini è arrivata dalle telecamere di
sorveglianza di un palazzo nella zona dove l’anziano era stato avvicinato. Nel
filmato la polizia ha riconosciuto due italiani di etnia sinti già ricercati
per una serie di analoghe truffe nei mesi passati.
Nessuno però si è presentato al processo che si sarebbe dovuto tenere ieri, e al momento pare che i due truffatori siano spariti nel nulla.
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