«Tre colpi di clacson e in pochi secondi si corre a oltre 200 km/h»: come funzionano le gare clandestine a Roma - il racconto di un partecipante

Attualità giovedì 19 marzo 2015 ore 17:35

Un pasto in ricordo delle vittime delle mafie

Venerdì 20 marzo, in tutte le mense delle scuole di Carrara, verrà utilizzata pasta di semola biologica prodotta sulle terre confiscate alla mafia

CARRARA — In occasione della “XX Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti delle mafie” l’Assessorato alle Politiche Educative e Scolastiche del Comune di Carrara, aderisce all’iniziativa organizzata da Libera Terra e da CIR-Food s.c., società appaltatrice per conto del Comune di una parte dei servizi di refezione scolastica.

Venerdì 20 marzo, in tutte le mense delle scuole di Carrara, verrà utilizzata pasta di semola biologica prodotta sulle terre confiscate alla mafia.

L’Associazione Libera Terra nasce con l’obiettivo di valorizzare territori stupendi ma difficili, partendo dal recupero sociale e produttivo dei beni liberati dalle mafie per ottenere prodotti di alta qualità attraverso metodi rispettosi dell’ambiente e della dignità della persona.

La pasta che verrà distribuita nelle mense di Carrara è prodotta da Cooperative Sociali, aderenti a Libera Terra, che forniscono prodotti straordinari, frutto del lavoro di giovani, i quali coltivano terre confiscate ai boss della mafia, tornate produttive, all’interno di un circuito economico ora sano e virtuoso.

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