Due tablet per i pazienti delle cure intermedie

Da luglio scorso il centro polispecialistico ha accolto 181 malati dimessi dall'ospedale. Con i dispositivi rimarranno in contatto con i familiari

CARRARA — Due tablet in dono per aiutare i pazienti delle cure intermedie al centro polispecialistico di Carrara a rimanere in contatto con i loro cari: è la donazione consegnata dai vertici dell'associazione Il Volto della Speranza al presidio e al reparto diretto da Claudio Rasetto, dove da luglio scorso ad oggi sono stati ospitati nei 20 posti letto disponibili un totale di 181 malati dimessi dall'ospedale. Il numero di letti sarà a breve raddoppiato, come annunciato nei giorni scorsi dalla responsabile della Zona Apuana Monica Guglielmi. A maggior ragione i tablet troveranno largo impiego.

I pazienti del reparto di cure intemedie, seppur dimessi dall'ospedale, non sono ancora in grado di ritornare al proprio domicilio perché necessitano di un'assistenza continua e qualificata: “Nonostante l'offerta delle cure intermedie sia in linea con la domanda del territorio – evidenzia Rasetto - la disponibilità di ulteriori posti letto ci permetterà una migliore gestione degli spazi e un'ulteriore disponibilità per situazioni particolari, non necessariamente di dimissione ospedaliera ma di supporto anche a malati oncologici e pazienti fragili”.

“La nostra associazione - spiega Roberta Crudeli, presidente de Il Volto della Speranza - è contenta di poter contribuire con questa donazione al comfort di questo reparto che ospita pazienti fragili. Grazie ai tablet, infatti, anche quei pazienti che non sono in grado di effettuare chiamate con il proprio smartphone potranno, grazie all'aiuto del personale sanitario, entrare in collegamento con i propri cari; un valore aggiunto e di estrema importanza per il benessere dei pazienti che abbiamo sperimentato anche con l'utilizzo delle videochiamate nei reparti Covid”.

“Una donazione per noi importante perché ci permetterà di migliorare l'aspetto relazionale e umano - spiega Antonella Cordiviola, coordinatrice infermieristica del reparto - in quanto faciliterà i contatti tra i nostri pazienti e i loro familiari e si aggiungerà alle ormai consolidate telefonate, previste dalla nostra organizzazione interna". Nel reparto di cure intermedie, aperto sulle 24 ore, operano 12 infermieri (2 per ogni turno), 9 Oss e 6 medici (2 per il turno giornaliero e 1 di guardia notturna).

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