Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 08:25 METEO:MASSA CARRARA13°21°  QuiNews.net
Qui News massacarrara, Cronaca, Sport, Notizie Locali massacarrara
mercoledì 30 aprile 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
La morte orribile di Vika, reporter ucraina
La morte orribile di Vika, reporter ucraina

Attualità venerdì 13 febbraio 2015 ore 17:43

"Chiuderemo tutti i conti correnti"

Silvia Magnani, sindaco di Aulla, si schiera dalla parte dei cittadini contro la razionalizzazione e chiusure degli uffici postali



AULLA — A rischio chiusura l'ufficio postale di Serricciola e quello di Caprigliola, con un bacino di utenza di 2000 abitanti. I cittadini di Aulla che vorrebbero chiudere il conto di Poste Italiane per protesta, e il sindaco Silvia Magnani si schiera dalla loro parte: "Siamo pronti ad azioni eclatanti per scongiurare le chiusure dei nostri due uffici postali- ha dichiarato il sindaco durante l'incontro alla filiale provinciale di Poste Italiane spa, con il direttore Roberto Falorni -; il servizio postale è un bene comune, da garantire a tutti". "Comprendo il disappunto dei miei concittadini - continua - e sono d'accordo con loro sul togliere i conti correnti postali per protesta. Spesso, infatti, è l'unico modo per fare aprire le orecchie a chi proprio non vuole sentire".

Oltre a Serricciola e Capriglia, in Lunigiana chiuderanno anche gli uffici postali di Vinca di Fivizzano, di Montedivalli di Podenzana e di Filetto di Villafranca. Queste chiusure rientrano nel piano di razionalizzazione di Poste Italiane. In Toscana si prevede la scomparsa di 63 sportelli postali e la riduzione di orario per altri 37.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Sei anni di processo e adesso il tribunale di Massa ha emesso la sentenza. L'inchiesta era partita in Lunigiana nel 2011 dopo un esposto
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Cronaca

Cronaca

Cronaca