Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:00 METEO:MASSA CARRARA18°22°  QuiNews.net
Qui News massacarrara, Cronaca, Sport, Notizie Locali massacarrara
martedì 15 ottobre 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Premio Cairo 2024 all'opera Self Neural Portrait di Giuseppe Lo Schiavo
Premio Cairo 2024 all'opera Self Neural Portrait di Giuseppe Lo Schiavo

Attualità venerdì 07 maggio 2021 ore 13:50

Duemila artigiani apuani ostaggio delle burocrazie

dichiarazione redditi

Dall'associazione di categoria si lancia l'allarme per maggiori oneri amministrativi e più burocrazie su quanti hanno avuto contributi a fondo perduto



MASSA CARRARA — Maggiori oneri amministrativi per quasi 2 mila imprese e professionisti della provincia di Massa Carrara che hanno beneficiato dei contributi a fondo perduto nel corso del 2020 per fronteggiare i pesanti effetti economici della pandemia: a lanciare l'allarme è Cna di Massa Carrara che sottolinea "qui la burocrazia aumenta di continuo". 

"Il nuovo modello di dichiarazione dei redditi - spiega la confederazione degli artigiani apuani - prevede che la sezione dove indicare i dati sugli aiuti di stato non sia più limitata agli aiuti fiscali automatici ma comprenda anche i benefici erogati a fondo perduto da parte dell’Agenzia delle Entrate".

“La nuova disposizione va in direzione opposta agli obiettivi di semplificazione. Nel nostro paese piuttosto che diminuire la burocrazia aumenta - incalza Cna - raggiungendo il paradosso di dover espletare ulteriori oneri amministrativi per dichiarare correttamente tra i redditi i ristori ricevuti dal pubblico. Il risultato finale è quello che una impresa che ha beneficiato degli aiuti pubblici, in un momento di grande difficoltà, debba essere costretta ad investire tempo e denaro per espletare ulteriori oneri amministrativi. Costi aggiuntivi che assottigliano la portata del ristoro percepito”.

Per le imprese, dettaglia l'associazione, "questa novità si traduce infatti in un inutile aggravio degli oneri amministrativi in quanto l’Agenzia delle Entrate detiene tutti gli elementi per il calcolo: ammontare del contributo erogato a fondo perduto e situazione reddituale dell’impresa del 2020". E ancora: “Nel riquadro – si spiega - non sarà sufficiente inserire l’ammontare del contributo ricevuto, dovrà essere calcolato il risparmio d’imposta ottenuto dall’impresa in ragione della situazione reddituale dichiarata per l’anno 2020 in quanto i contributi a fondo perduto causa Covid sono esclusi dalla tassazione”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Il progetto "wAIne" di sviluppo di un sistema open source elaborato da scienziati toscani ha vinto un bando dell'Impresa sociale sostenuto da Google
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Blue Lama

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità