Cronaca giovedì 06 maggio 2021 ore 13:54
Game over per i ladri dei computer nelle scuole
Avevano rubato i dispositivi informatici ai bambini e svaligiato persino i distributori di merendine. Erano due fidanzati, adesso sono in arresto
MASSA — Game over per i ladri dei computer che dall'inizio dell'anno hanno svaligiato varie scuole della provincia di Massa Carrara: a chiamare il fuori gioco con tanto di arresto sono stati carabinieri e polizia in un'operazione congiunta. A finire in manette sono stati due fidanzati, 39 anni e vari precedenti specifici lui e 27 anni lei, entrambi originari di Carrara.
Avevano rubato i dispositivi informatici ai bambini e svaligiato persino i distributori di merendine, senza disdegnare scorribande negli uffici pubblici di Massa, Carrara e Montignoso. Nel corso delle indagini è saltato fuori che i due si erano organizzati da tempo, approfittando delle chiusure festive o serali. Ma l’attività investigativa congiunta portata avanti dal personale della Squadra Mobile della Questura di Massa e dal Nuclei Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Massa ha permesso di cogliere i due in flagranza di reato appena dopo un furto all’interno di una società di riscossione tributi di Massa.
Al momento dell’arresto l'uomo è stato trovato in possesso di un grosso cacciavite. Lo teneva nascosto addosso, e lo aveva utilizzato subito prima per per forzare la porta di ingresso della società e i distributori di alimenti e bevande ivi presenti. La compagna, alla guida della vettura, lo attendeva fuori verificando l’eventuale arrivo delle forze di polizia, pronta ad allontanarsi dal luogo del reato. Faceva sostanzialmente il palo.
A bordo del veicolo sono poi stati trovati trepersonal computer di proprietà di diversi istituti scolastici della zona. Inoltre, le ulteriori perquisizioni domiciliari hanno permesso di rinvenire una serra artigianale che conteneva 9 piante di sostanza stupefacente del tipo Marijuana in discreto stato di conservazione.
Il materiale probatorio raccolto è stato tale da permettere al pubblico ministero Alessia Iacopini di richiedere e procedere al rito direttissimo. Il giudice Ermanno De Mattia ha convalidato gli arresti disponendo la custodia cautelare in carcere per l'uomo e la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nel comune di Carrara per la sua compagna.
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