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Attualità mercoledì 05 maggio 2021 ore 17:00

Le prime sette botteghe storiche, ecco quali sono

Il Comune di Massa ha assegnato i riconoscimenti a sette negozianti che sono sul territorio almeno da 40 anni



MASSA — Iscritte nell’Albo delle botteghe storiche le prime sette attività tra le più longeve della città. Le imprese commerciali che hanno ricevuto il riconoscimento sono presenti sul territorio da almeno 40 anni negli stessi locali e con vendita della solita merceologia, e come botteghe storiche di pregio a quelle attività che hanno elementi o arredi di pregio interni ed esterni che ne evidenziano la storicità, la tipicità e lo stato di conservazione, definite tali da un’apposita commissione comunale, in fase di istituzione, che ne valuterà le effettive peculiarità.

Ecco le prime sette botteghe storiche di Massa:

  • la pizzeria Vasco in Largo Matteotti presente fin dal 1961
  • Fotografia Giusti in Largo Matteotti aperta nel 1970
  • l’edicola ricevitoria in via Cavour di Barbara Berti avviata nel 1972
  • la drogheria e bar “Gli svizzeri” in via Cairoli aperta nel 1972
  • il tabacchi di Gianni De Angeli in via Chiesa attiva dal 1972
  • la merceria Marchetti in via Dante attiva dal 1975
  • la tappezzeria Nicolini in via Cairoli operativa dal 1978.

A queste attività verrà consegnata una targa, per il cui logo l’amministrazione aprirà un bando di idee, e come da regolamento potranno avere una serie di sgravi fiscali. 

Alle imprese iscritte nell’Albo delle Botteghe storiche infatti il comune riconosce agevolazioni tributarie ed esoneri oltre a dare la possibilità di ricevere, come le altre attività, un contributo a fondo perduto fino a 4 mila euro che però potrà essere speso da subito ed interamente per l’acquisto di beni strumentali o la ristrutturazione dei locali, essendo le botteghe storiche esonerate dagli obblighi di adeguamento alle indicazioni del regolamento in materia di vetrine, infissi e tende. I proprietari si impegnano a mantenere l’attività nella stessa sede di sempre o gli elementi architettonici o complementi di arredo per cui hanno ottenuto o otterranno il riconoscimento.


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