Attualità mercoledì 24 agosto 2016 ore 11:30
Odore di Rogor, protestano i cittadini di Alteta

Odore ben conosciuto dalle nostre parti che preoccipa i numerosi residenti che hanno riunito la commissione ambiente del Comune
MASSA — Un odore che riporta indietro nel tempo, all'esplosione della Formoplant nel 1988, quando il pesticida prodotto dalla ditta formò una nube nera bassa bassa e l'aria diventò irrespirabile.
Adesso i lavori di escavazione in quell'area, dove un tempo sorgeva lo stabilimento chimico, hanno riportato alla mente quei drammatici momenti, perché un forte odore di rogor si è sprigionato dalla fossa e dalle terre rimosse, segno che terreni e falda sono ancora inquinati e non si ha alcuna garanzia sugli interventi effettuati.
I lavori in corso fanno parte di una prima fase della messa in sicurezza di emergenza richiesta dalla Edison Spa per una porzione dell’area ex Farmoplant e autorizzata il 20 luglio dal Ministero dell’ambiente, questo è quanto comunicato dagli uffici tecnici del Comune e dagli agenti della polizia municipale. Ora la risposta spetta alle analisi di Arpat e di Edison Spa per capire se l’area sia ancora contaminata e se si debba procedere a un’ulteriore bonifica. Intanto si è riunita anche la Commissione Ambiente per cercare di capire cosa sta accadendo nella zona industriale apuana.
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