Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:MASSA CARRARA23°32°  QuiNews.net
Qui News massacarrara, Cronaca, Sport, Notizie Locali massacarrara
domenica 15 giugno 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
La tartaruga di 135 anni diventa papà: emozione allo zoo di Miami
La tartaruga di 135 anni diventa papà: emozione allo zoo di Miami

Attualità lunedì 06 luglio 2015 ore 14:12

Torna l'alga Ostreopsis ovata, 4 punti critici

Il comune di Massa rende noto che alla foce del Ricortola, il campo da calcio di Marina, zona del Pontile e all’ostello della gioventù



MASSA — Sulla base del campionamento effettuato il 2 luglio scorso Arpat ha diffuso un bollettino circa la presenza lungo il litorale massese dell’alga Ostreopsis Ovata. Sono state evidenziate alcune fioriture critiche in quattro punti identificati che corrispondono ai tratti di mare antistanti la foce del torrente Ricortola, il campo da calcio di Marina di Massa, la zona del Pontile e l’imbocco della vasca dell’ostello della gioventù.
L’ostreopsis ovata è un’alga microscopica unicellulare che ha una distribuzione nella zona temperato-calda/subtropicale ma che, da diversi anni, è presente nelle acque del Mediterraneo caratterizzate da coste e fondali a prevalente natura rocciosa.

La proliferazione di questa alga alle nostre latitudini è legata essenzialmente a fattori climatici quali: condizioni meteo stabili ed alta pressione, moto ondoso ridotto, temperatura dell’acqua relativamente elevata.

L’Ostreopsis ovata è un’alga che, in qualche caso, può produrre effetti negativi sugli organismi marini e lievi malesseri nei bagnanti principalmente attribuibili ad inalazione di aereosol.
In molti casi le fioriture non sono accompagnate da alcuna ripercussione e gli eventuali problemi per la salute umana si risolvono nel giro di poche ore o pochi giorni, senza ulteriori conseguenze e risultano sempre di lieve entità.

In nessun caso sono stati riscontrati casi di intossicazione da consumo di prodotti ittici contaminati dalla presenza di questa microalga anche se vengono sempre controllati intensamente. A questo proposito è bene comunque ricordare che le acque del litorale apuano non sono autorizzate alla raccolta di frutti di mare.

I segni caratteristici del fenomeno in caso di fioritura massiva osservabili ad occhio nudo sono la formazione sott’acqua di una pellicola brunastra dall’aspetto membranoso e gelatinoso sugli scogli e su ciò che si trova sul fondo; la presenza di aggregati brunastri di consistenza gelatinosa in sospensione che in superficie possono anche presentarsi in forma di schiume di color bruno rossiccio; l’opalescenza dell’acqua.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Ecco l'elenco dei prezzi del carburante in provincia di Massa-Carrara. Comune per comune gli impianti più economici dove fare rifornimento.
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Adolfo Santoro

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Cronaca