Attualità domenica 18 giugno 2023 ore 17:55
Scuola di sicurezza sulle montagne della Toscana
Ecco tutte le località. Tecnici del Soccorso alpino e speleologico, Istruttori ed Accompagnatori del CAI, Guide Alpine, presenti in diverse località
TOSCANA — Saranno molti anche questa estate gli appassionati che sceglieranno la montagna, spesso si tratta di escursionisti alle prime armi che rischiano di vivere brutte avventure se non arrivano preparati all'appuntamento.
Per la prevenzione degli incidenti in montagna, oggi, domenica 18 Giugno, è la Giornata nazionale Sicuri sul sentiero dedicata alla prevenzione degliincidenti tipici della stagione estiva.
A partire dal mattino Tecnici del Soccorso alpino e speleologico, Istruttori ed Accompagnatori del CAI, Guide Alpine, presenti in diverse località anche in Toscana.
Località Piglionico
Partenza sentieri Gruppo delle Panie
Molazzana - Lucca
Presidio sentieri e punto informativo SAST - Stazione Lucca; Sezioni CAI;
Loc. Prato all'Albero
Borgo San Lorenzo -Firenze
Presidio e stand informativo SAST – Stazione Monte Falterona; Sezioni
CAI;
Pian della Rasa
Cantagallo - Prato
Presidio e stand informativo SAST – Stazione Monte Falterona; Sezioni
CAI;
Località Prati di Loro
Loro Ciuffenna - Arezzo
Presidio con stand informativo SAST – Stazione Foreste Casentinesi;
Sezioni CAI;
Prato delle Macinaie
Castel del Piano -Siena
Escursione in località Prato delle Macinaie
SAST - Stazione Amiata; Sezioni CAI Siena e Grosseto;
Campocecina, foce di Pianza
Monte Sagro - Carrara - Massa Carrara
Presidio percorsi e stand informativo
SAST - Stazione Carrara e Lunigiana;
Sezioni CAI;
Bivacco Lago Nero, Val di Luce
Abetone - Pistoia
Presidio e stand informativo
SAST - Stazione Appennino; Sezioni CAI ;
Rifugio Alpe della Grotta
Stazzema - Lucca
Stand informativo e dimostrazione di soccorso alla falesia presso il Rifugio
SAST - Stazione Querceta; Sezioni CAI;
Rasceto
Massa Carrara
Presidio e stand informativo
SAST - Stazione di Massa; Sezioni CAI;
L'elenco degli eventi è visibile sul sito www.sicurinmontagna.it
La frequentazione della montagna, non solo per mere ragioni economiche, e solleva qualche preoccupazione circa i possibili incidenti, da qui l'invito del Sast e del Cai a lavorare di prevenzione.
La montagna è un ambiente meraviglioso da avvicinare e frequentare in modo lento, condividendo l'esperienza con i più esperti, su questo fronte il Corpo nazionale soccorsoalpino e speleologico (CNSAS) e il Club alpino italiano (CAI) sono impegnati con il Progetto Sicuri in montagna.
In questo periodo dell'anno si concentra la maggioranza degli interventi di soccorso, molti dei quali mettono in evidenza la difficile percezione dei rischi soprattutto da parte di chi ha poca esperienza, anche su terreno facile.
Sono in aumento incidenti in alcune discipline quali l'uso della mountain bike, favorita anche dalla diffusione massiccia della bicicletta a pedalata assistita. Da non dimenticare gli incidenti ai cercatori di funghi, spesso causati da scivolata legata all'uso di calzature non idonee.
La giornata si propone di diffondere la prudenza in tutti gli appassionati di montagna, sottolineando che la sicurezza assoluta non esiste, ma l’incolumità deve essere ricercata attraverso la responsabilità personale. La libertà nel frequentare la montagna stimola la responsabilità.
Le regole
Prudenza, preparazione dell’escursione, abbigliamento e attrezzature adeguate, una sana rinuncia alle prime avvisaglie di difficoltà o problemi non previsti e al di sopra delle proprie capacità.
"Poche regole, ma importanti, per farsi che la montagna sia e resti solo un piacere" spiega Elio Guastalli Curatore progetto.
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