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Attualità giovedì 01 settembre 2016 ore 09:30

Apertura nuove sedi per asili e farmacie

Da settembre due nuove strutture di pubblica utilità che apriranno una nuova sede che andrà ad implementare la qualità dell'offerta dei servizi



MASSA — Si tratta della nuova location per la farmacia comunale n.4 di Partaccia che si sposterà in via delle Pinete nei locali completamente ristrutturati che ospitavano l’ex ristorante Combriccola e dell’ altrettanto nuova struttura che ospiterà il nido La Mongolfiera pronto ad aprire i battenti presso l’edificio recuperato grazie al finanziamento PIUSS nell’area dell’ex mattatoio.

Nel primo caso, con lo spostamento della comunale di Partaccia in via delle Pinete, lungo l’asse viario per il Nuovo Ospedale delle Apuane, i cittadini avranno a disposizione non solo uno spazio più ampio, moderno e accogliente ma potranno godere anche di un potenziamento del servizio.

La farmacia comunale n.4 diretta dal dott. Mario Alberto Bonocore, secondo le nuove direttive Asl, andrà a configurarsi come una vera e propria farmacia dei servizi. Sarà in tutto e per tutto farmacia sanitaria, veterinaria e con ampio settore dedicato ai prodotti per l’infanzia ma non mancheranno il servizio di prenotazione Cup, quello per l’autoanalisi e un corner, su appuntamento e a giorni prestabiliti, per la consulenza medica.

L’intervento di recupero progettato dall’architettoRoberta Cini con la direzione del tecnico comunale Sante Perticone ha riguardato la ristrutturazione completa di tutto il manufatto destinato originariamente a sala ristorante. La superficie del locale è di mq 164,55 e i lavori di ristrutturazione hanno riguardato opere edili, elettriche, idriche e fognarie, comprese quelle di condizionamento e di riciclo aria, di infissi ed insegne, per un importo complessivo di circa 170 mila euro cui vanno aggiunti altri € 143 mila euro per gli arredi.

Dopo la complessa opera di recupero la nuova farmacia si presenta, a differenza dell'altra, con una superficie finestrata maggiore di 1/8 della superficie totale, è dotata di ingresso adatto a portatori di handicap, anziani e mamme con carrozzine.

La sala vendita ha reparti adibiti all'esposizione di prodotti per la cosmesi, per i dietetici, per i para-farmaci e dispositivi sanitari, nonché – come accennato – di un box privato per prova, autoanalisi e cup . Sul retro dello stabile si apre l'ingresso per il servizio notturno, lo smistamento farmaci, l'area scorte , la zona ufficio, l’angolo per le preparazioni galvaniche, lo spogliatoio e il servizio igienico.

Nel secondo caso, l’apertura del nido Mongolfiera presso l’ex Mattatoio, va a configurare il miglioramento di quello che l’Amministrazione ritiene essere “ un servizio pubblico fondamentale che, con l’apporto di un personale qualificato e motivato, costituirà, per i bambini, un luogo idoneo a garantire lo sviluppo armonico della loro personalità e, per i genitori, la garanzia di un’organizzazione all’altezza del compito”.

Nato all’interno del PIUSS, il progetto è stato portato a termine da questa amministrazione e seguito nelle fasi di realizzazione dal funzionario tecnico comunale Carlo Amedeo Biancolini, sfruttando appieno le potenzialità della precedente struttura e si caratterizza oggi per tutta una serie di accorgimenti, come luogo particolarmente accogliente e rispondente alle necessità di bambini, genitori ed operatori scolastici.

Gli ambienti sono tutti a piano terra e godono di un bel giardino che risponde alle norme di sicurezza e alle esigenze didattico/educative degli operatori. L’edificio è dotato di un impianto di riscaldamento geotermico e tutti i materiali usati sono ecocompatibili.

Anche i dettagli sono importanti: a prima vista colpisce la luminosità dei locali, assicurata da tante finestre che garantiscono allo stesso tempo una luce naturale ma sono “a portata di bambino”e quindi sicure; poi c’è il parquet della pavimentazione e i nuovi arredi, corredati da attrezzature per il gioco, il riposo e per tutte le altre attività. Vero e proprio entusiasmo ha suscitato nelle educatrici la veranda di passaggio tra i due lati della struttura da dove si potranno seguire e sperimentare il cambiamento dei fenomeni atmosferici stando completamente al riparo. Inoltre, anche i locali riservati agli operatori sono fruibili in modo estremamente funzionale e confortevole.

Nella struttura saranno accolti dal 1 settembre i 27 bambini iscritti, organizzati in due sezioni miste (medi e grandi) per una scelta educativa che consente, nell'interazione, di sviluppare le capacità relazionali dei piccoli utenti. Inizieranno , come è prassi i bambini che hanno già frequentato, per proseguire poi con l’inserimento dei “nuovi”.


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