Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:15 METEO:MASSA CARRARA12°15°  QuiNews.net
Qui News massacarrara, Cronaca, Sport, Notizie Locali massacarrara
sabato 20 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
L’ippopotamo se ne va a spasso per il centro abitato

Attualità mercoledì 17 marzo 2021 ore 16:31

La qualità dell'abitare nell'ex campo profughi

Il rendering panoramico del progetto
Il rendering panoramico del progetto

E' definito il progetto con cui il Comune partecipa al bando ministeriale Pinqua per un eco-quartiere sociale e modello nello spazio di Marina



CARRARA — Sarà un eco-quartiere sociale e modello quello progettato per l'ex campo profughi di Marina con cui il Comune di Carrara è candidato al bando ministeriale per l'attuazione del Programma innovativo nazionale per la qualità dell'abitare (Pinqua) che assegna un contributo fino a 15 milioni di euro per interventi di riqualificazione socio-residenziale e rigenerazione urbana. 

Il progetto curato dall’ingegner Emanuele Donadel ha l'intento di ridurre il disagio abitativo, incrementando gli spazi per l’edilizia sociale all’interno di un nuovo quartiere che diventerà un punto di ritrovo e di aggregazione non solo per chi ci vive ma per tutti i carraresi e un il biglietto da visita per chi arriva da fuori. "Le grandi coperture fotovoltaiche, il vivere nel verde per tutti, la rinascita di beni architettonici di grande valore, il rispetto della storia a fianco di architetture contemporanee, la condivisione degli spazi tra diverse classi sociali ed età e la relazione strettissima con servizi utili alla coesione sociale come scuola, chiesa, sport e cultura, rendono questo progetto non solo una proposta ma una grande speranza", ha commentato il sindaco Francesco De Pasquale.

Un dettaglio del progetto

Un dettaglio del progetto

La ex Colonia, inaugurata nel 1937, sarà completamente riqualificata e andrà a ospitare un teatro/cinema, un bar, un ristorante, uno spazio per attività culturali rivolte a giovani e/o bambini. La gestione delle diverse attività, in parte è stata oggetto di adesione alla manifestazione di interesse indetta dal Comune, in parte andrà a bando. La realizzazione di un nuovo edificio di ultima generazione sia dal punto di vista sismico che energetico, da costruire sul sedime degli attuali capannoni di proprietà comunale (oggi utilizzati per rimessaggio dei materiali del carnevale e delle sagre) con 28 appartamenti di edilizia residenziale pubblica, 4 per ad anziani over 65 autosufficienti e 2 destinati al DopodiNoi comprensivo di spazi comuni. Nella parte retrostante dell’edificio, verranno realizzati una nuova mensa pubblica e un asilo notturno. Il complesso ospiterà anche uno spazio per l'attività di tutoraggio sociale.

La sostituzione del vecchio pallone con una cupola geodetica, una grande piazza coperta che diverrà il cuore del progetto ed ospiterà eventi, conferenze, mostre, sport. Il recupero e la valorizzazione della pineta, un parco verde unico, che ospiterà giochi inclusivi, percorsi didattici e un'ampia fontana di ingresso con ninfee e piante acquatiche. La rivisitazione della caserma dei carabinieri, con una l'adeguamento dell'attuale edificio alle normative più moderne e la riperimetratura del piazzale esterno.

Il rendering panoramico del progetto

Il rendering panoramico del progetto

"Al nostro insediamento - ricorda proprio Galleni - abbiamo trovato l'ex campo profughi in pieno degrado. Vi vivevano diversi nuclei familiari, alcuni 'dimenticati' lì addirittura dal 1989. Dopo un paziente lavoro e in un quadro di legittimità, oggi possiamo finalmente immaginare un futuro per quell'area. Abbiamo scommesso su questo bando, nella speranza di potercelo aggiudicare e nella convinzione profonda che possa essere una valida occasione per migliorare il benessere sociale della comunità e rendere più concreto, equo ed effettivo il diritto all’abitazione".

"La città ha certamente bisogno di cure e manutenzioni quotidiane e una una grande attenzione alle piccole cose che manca da troppo tempo, ma dobbiamo anche saper guardare al futuro a medio-lungo termine con progetti che sebbene richiedano anni per arrivare a compimento possono cambiare in meglio il volto della città", ha commentato Andrea Raggi, assessore ai lavori pubblici. La proposta progettuale è stata accompagnata da un processo partecipativo. Inoltre sono stati siglati accordi di partnerariato con realtà specifiche in riferimento alle attività che verranno realizzate nel quartiere e nelle aree limitrofe.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno