Attualità venerdì 06 dicembre 2019 ore 14:32
Monumento al Pellegrino per la rotatoria di Avenza

A realizzarlo sarà Riccardo Grazzi. Il concorso organizzato da Comune e Furrer ha visto la partecipazione di 21 artisti
CARRARA — E’ la “Porta del Pellegrino” di Riccardo Grazzi il progetto vincitore del concorso per la realizzazione di un monumento intitolato al Pellegrino della via Francigena da installare all’interno della rotatoria tra viale XX settembre, via Giovan Pietro e via Provinciale Avenza-Sarzana. Lo ha deciso la commissione di valutazione composta da alcuni docenti dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, i professori Laura Berreca, Marco Ciampolini e Marco Pierini, con la consulenza tecnica del professor Giorgio Balocchi. Il concorso organizzato da Comune di Carrara e Furrer Spa, ha visto la partecipazione di 21 artisti che hanno presentato altrettanti bozzetti.
I membri
della commissione hanno assegnato la vittoria a Riccardo Grazzi,
basandosi – come recita il verbale dei lavori – su “criteri di
originalità del linguaggio, coerenza iconografica e aderenza ai valori
del pensiero storico”.
Secondo la commissione infatti “il progetto Porta del Pellegrino esprime
un esplicito e comprensibile riferimento alla figura del pellegrino che
rappresenta simbolicamente il viaggio, i perirgli del cammino, metafora
di salvezza fisica e spirituale. Allo stesso modo l’artista prefigura
un’allusione a coloro che intraprendono oggi il viaggio della speranza,
la fuga verso una prospettiva esistenziale migliore. In questo contesto
concettuale il progetto di Grazzi, rappresenta un’esortazione a un
rinnovato sentire storico. Per tali motivazioni – ha concluso la
commissione – nonché per la monumentalità della scultura, anche in
relazione all’ambiente dove sarà collocata, unendo la montagna al mare,
la commissione esprime positivamente il proprio parere per l’esecuzione
dell’opera”.
"Finalmente con una sinergia tra Furrer spa, Accademia di Belle Arti di Carrara e Comune di Carrara siamo riusciti a realizzare questo importante progetto, atteso da anni dagli avenzini e non solo. Si tratta - ha dichiarato l’assessore alla Cultura Federica Forti - di un esempio virtuoso di sinergia tra pubblico e privato che dimostra quanto si possa fare unendo le forze a beneficio del territorio. Un grande ringraziamento alla famiglia Mazzi per la sensibilità con cui ha sostenuto questa iniziativa, al professor Balocchi e agli altri docenti della commissione. La caparbietà di tutti noi ha permesso di conseguire un risultato davvero notevole".
Con questa vittoria Riccardo Grazzi si è aggiudicato la possibilità di realizzare e installare la sua opera: il marmo sarà donato da Furrer Spa, insieme a una somma in denaro, mentre il Comune di Carrara metterà a disposizione l’area, ovvero lo spazio verde all’interno della rotatoria tra viale XX settembre, via Giovan Pietro e via Provinciale Avenza-Sarzana.
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