Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:10 METEO:MASSA CARRARA10°15°  QuiNews.net
Qui News massacarrara, Cronaca, Sport, Notizie Locali massacarrara
mercoledì 13 novembre 2024

LEGALITÀ E NON SOLO — il Blog di Salvatore Calleri

Salvatore Calleri

Salvatore Calleri (1966) è nato a Catania e vive sin da piccolo a Firenze. Laureato in giurisprudenza nel 1991 ha conosciuto Antonino Caponnetto con il quale ha collaborato strettamente fino al 2002, anno della sua morte. Esperto di lotta alla mafia, analista nel campo della sicurezza e della criminalità organizzata internazionale è presidente della Fondazione Caponnetto e consigliere della Fondazione Pertini. Di entrambe ha ispirato la nascita. Coordina l'Omcom (Osservatorio Mediterraneo Criminalità Organizzata e Mafia) è ideologo del Progetto Tulipani Rossi verso gli Stati Uniti d'Europa.

Un amore che ci ha portato anche la mafia

di Salvatore Calleri - lunedì 15 giugno 2020 ore 07:30

"Amici miei" Atto I

Firenze. Città bellissima. 

Città di cui son cittadino d'adozione da quando avevo 6 mesi di età ossia da ben 53 anni.

Se scrivo un articolo del genere vuol dire che sto invecchiando oppure che che mi sento un eterno giovane... Chissà.
Città in cui mi son formato sulla base di "Amici miei", specie il primo episodio, che oggi probabilmente verrebbe bollato da qualcuno come inadatto e messo al rogo. Città in cui una volta c'era il magazzino Duilio 48 dove si andava a far compere in centro. Non posso non ricordare che ci compravo i modelli Burago 1/24. Mi ricordo in particolare una BMW serie 5 azzurra e una Mercedes SL pagoda.

Il centro allora era vissuto dalle persone normali.

Poi cambiò tutto con la speculazione legata all'eccesso di turismo selvaggio e con l'eccesso di locali e di divieti.
Probabilmente è il progresso. Il nuovo modello di sviluppo basato sull'amore per i soldi. Amore che ci ha portato pure la mafia.
Progresso andato in crisi con il covid.
Ed oggi che si fa? La crisi quanto durerà?

E se si tornasse al recente passato come futuro modello di sviluppo? A dimensione umana? Se si amassero meno i soldi e si riscoprissero alcune professioni?

È forse il sogno di un futuro vecchietto? Preferisco definirlo il sogno di un sempre giovane che non vuole invecchiare formatosi con le zingarate di "Amici miei".

Salvatore Calleri

Articoli dal Blog “Legalità e non solo” di Salvatore Calleri